venerdì 15 novembre 2013

Paolo Bonolis scatena la bufera razzista.

La tv molto educativa di mediaset è sempre in prima linea. In un paese razzista, incivile e che discrimina, l’ultima arriva dalla trasmissione televisiva “Avanti un altro” di Paolo Bonolis, che lo vede protagonista di una bufera che si è scatena su internet in queste ore. Ad indignarsi è la comunità filippina italiana, per un personaggio filippino interpretato dall’ex conduttore di BimBumBam durante la trasmissione che conduce su una delle reti televisive più culturali e raffinate del paese: Canale5. Oltre al fatto che il conduttore esaltato utilizza la figura del filippino come creatura in grado di fare solo lavori domestici, la comunità filippina si è indignata per l’uso dell’inno nazionale utilizzato come introduzione al personaggio e specialmente, perché viene trasmesso in un momento di
lutto nazionale per la tragedia che ha colpito le Filippine. Su internet si è scatenato un putiferio tra i fan del conduttore e alcuni filippini che sottolineano: il 95% dei filippini viene a lavorare in Italia come domestico ma con un diploma e il 70% sono anche laureati. Vale a dire: “Italiano non fare il figo perché se c’è qualcuno che deve sentirsi figo, è proprio il filippino, hai solo la fortuna di vivere nel tuo paese”. Come dargli torto? Forse, l’amato conduttore, dovrebbe chiarire la faccenda e rimandare la gag del filippino a quando le acque si saranno un po’ calmate…

1 commento:

  1. Naturalmente il fortunato che vive in Italia è Bonolis e ttt quelli che percepiscono stipendi a 5 zeri. Io non mi sento fortunata, perchè in questo periodo è difficile trovare lavoro anche come domestica.

    RispondiElimina