Mentre il vecchio 77 enne Silvio Berlusconi dice:” se mi arrestano ci sarà la rivoluzione”,
come se la rivoluzione bisogna farla se arrestano i colpevoli anziché gli
innocenti, la camera pensa già a
come potergli salvare i glutei. I tempi delle leggi fatte apposta per fare i
propri porci comodi sono finite? Assolutamente no. Le leggi cosiddette “ad
personam” finché Silvietto sarà in
vita non finiranno mai di esistere. Verrà presentato un emendamento che non
prevede carcere per i vecchietti che abbiano compiuto 75 anni di età. Una vero
e proprio bonus per risparmiare la galera a qualche delinquente per ragioni di
anzianità. Ovviamente il condannato Silvio Berlusconi ha 77 anni, quindi è già
vecchiotto, decrepito e quindi non andrebbe in galera e così, i parlamentari di
Forza Italia (ex PDL) del condannato Berlu ( ma non solo
visto che l’emendamento verrà presentato dall'anonima Donatella Ferranti del PD)
pur di salvarlo, sarebbero disposti a far liberare tutti gli
over 75 dalle carceri
e non far andare mai un 75 enne in carcere qualsiasi sia il reato. Non vi è
chiaro? Ecco un esempio semplicissimo: Visto che le tragedie vanno di moda,
poniamo che vostro figlio venga ucciso, massacrato, seviziato da un vecchietto
di 76 anni, quel vecchietto non andrà mai in carcere (se passa questo disegno
di legge) perché troppo anziano e voi resterete con in mano il dolore per
vostro figlio ucciso e il suo assassino in libertà e anche libero di uccidere
altra gente, tanto non verrà arrestato mai per anzianità. Una cosa bruttissima
vero? Sembra surreale ma invece…è così. In Italia
accade di tutto pur di salvare un condannato, mentre il parlamento se ne frega
della gente che fuori il palazzo muore di fame. Ma questa secondo il governo non è la verità ma solo
antipolitica. Però non sono furbissimi, perché volendo potrebbero presentare un
disegno di legge più chiaro che reciti così: “Il signor Silvio Berlusconi potrà
compiere tutti i reati del mondo senza che nessuno gli rompa i cosiddetti”. Non
sarebbe più semplice?
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